Utilizzare le long tail keyword per la SEO può essere di grande aiuto nel posizionamento organico di un sito sui motori di ricerca.
Le long tail keyword, o parole chiave a coda lunga, hanno assunto una grande importanza man mano che i motori di ricerca si sono andati raffinando nel tempo. In ottica di ranking, la capacità di interpretare query complesse e dare più rilevanza al senso delle frasi ed al contesto in cui sono inserite le singole parole, viene ora considerato più importante rispetto al focalizzarsi su parole chiave molto ricercate e competitive. Per tale ragione, i motori di ricerca danno più rilevanza alle long tail keyword, che pur presentando volumi di ricerca più modesti, un tasso di concorrenza e un costo per clic (CPC) più basso, sono molto più specifiche e potenzialmente più interessanti e vantaggiose in un’ottica di business.
Di seguito andremo ad analizzare nel dettaglio cosa sono le parole chiave a coda lunga, perché sono importanti e come è meglio usarle per aumentare il tasso di conversione di un sito web.
Cosa sono le long tail keyword
Come abbiamo accennato in precedenza, il termine long tail keyword si traduce letteralmente in “parole chiave a coda lunga”. In ambito SEO, si tratta di termini di ricerca che si distinguono per essere particolarmente vantaggiosi in quanto contribuiscono a migliorare il posizionamento organico di un sito.
Per capire meglio il concetto di long tail, occorre prendere in considerazione i tipi di parole chiave relazionati alla loro estensione.
Head o short tail keywords (a coda corta): si tratta di termini composti da una sola parola (per esempio, smartphone), e per questo connotano un interesse molto generico da parte dell’utente. Generalmente registrano un numero altissimo di ricerche e quindi sono anche molto competitive. Spiegando nello specifico la differenza tra le short tail keyword, e le long tail keyword, possiamo affermare che le prime sono poco specifiche ma molto ricercate sui motori di ricerca, e per questo sono molto competitive in termini di posizionamento; le long tail keyword, invece, sono parole chiave poco ricercate ma molto specifiche ed in genere formate da più parole. Presentano una bassa competitività e perciò consentono di posizionare i propri contenuti più facilmente.
Middle tail keywords (a coda media): si tratta di keyword composte da due o tre parole (per esempio, smartphone Samsung Galaxy) e rivelano un’intenzione di ricerca più concreta rispetto a quella esposta al punto precedente. Hanno un discreto volume di ricerca e sono piuttosto competitive.
Long tail keywords (a coda lunga): si tratta di keyword formate da quattro o cinque parole (ad esempio, smartphone Samsung Galaxy S21 64 GB). Anche se producono un traffico non molto alto, connotano un interesse estremamente specifico da parte dell’utente. Inoltre, il loro basso livello di competitività fa sì che sia molto più facile posizionarsi. Tale strategia si basa su un focus più intelligente, poiché si sta ottimizzando il sito web per parole chiave target che danno più valore alla propria attività.
Tutti gli esperti SEO sanno che è conveniente lavorare con le long tail keywords. Difatti, a differenza di quanto succede con le parole chiave short tail o middle tail, le long tail sono l’ideale per i progetti che si trovano nella loro fase iniziale: proprio perché meno frequenti, le long tail keyword sono più facilmente abbordabili, soprattutto per un sito giovane.
Come trovare le long tail e come usarle
Di seguito andremo ad illustrare tre diversi modi di trovare long tail keyword per la SEO.
Tre modi di trovare le long tail keyword per la SEO
Il motore di ricerca Google è un ottimo strumento gratuito per generare parole chiave a coda lunga. Tanto la sua sezione di ricerche correlate quanto la sua funzione di auto-completamento sono un’autentica miniera di long tail keyword.
Se vuoi creare delle long tail per la SEO locale, è sufficiente aggiungere una località alla fine della parola chiave stessa (ad esempio, Samsung Galaxy S21 64 GB a Roma). In questo modo raggiungerai il posizionamento nei risultati di ricerca che vengono esibiti agli utenti che hanno la geolocalizzazione del proprio dispositivo attivata.
Lo sai che esiste un’enorme varietà di strumenti per sviluppare la tua strategia di long tail marketing? Ce ne sono a pagamento (come Ahrefs e SEMrush), ma anche gratuiti (come Google Keyword Planner di Google AdWords e Ubersuggest).
Come si utilizzano le long tail nella SEO
Le parole chiave a coda lunga non richiedono un “trattamento particolare”. Tutto ciò che occorre fare è includerle nei testi in maniera naturale, considerando il pubblico di riferimento, e senza ripeterle eccessivamente (il keyword stuffing è infatti penalizzato da Google). Puoi affidare questo compito ai nostri redattori se vuoi distinguerti dai competitor.
Così come succede per gli altri tipi di parole chiave per la SEO, non si tratta di usare necessariamente tutte le long tail che si è riusciti a trovare, in quanto risulterebbe inutile ed infruttuoso. Basta semplicemente selezionare quelle più rappresentative e più utili per ciò che si vuole trasmettere ai propri lettori (ad esempio, comprare lo smartphone Samsung Galaxy S21 64 GB economico a Roma).
Una buona strategia di long tail marketing consiste nel collocare le parole chiave a coda lunga più efficaci nei “punti caldi” di un articolo (ad esempio, nel titolo, nell’URL, nella meta descrizione, etc.). In questo modo, sarà più facile per gli spider dei motori di ricerca rilevare che si sta usando questo tipo di parole chiave per la SEO.
Vantaggi nell’utilizzo di long tail per la SEO
Le long tail per la SEO facilitano il posizionamento organico di un sito
Utilizzare long tail per la SEO permette di arrivare più velocemente alle prime pagine di Google. Questo è dovuto al loro basso livello di competitività: non sarà necessario lottare contro molti siti web per scalare le SERP.
Con il long tail marketing ti posizioni anche per le parole chiave a coda corta
Ti sei accorto che le parole chiave a coda lunga includono termini di ricerca generici? Utilizzarle nella tua strategia SEO ti permetterà di scalare la Serp anche per le short tail keyword.
Utilizzare long tail keyword aumenta le tue vendite
Le parole chiave a coda lunga non faranno schizzare il tuo traffico web alle stelle. Tuttavia, possono attirare sul sito visitatori potenzialmente molto interessati all’argomento che si sta trattando, perché – appunto – molto specifico. Si chiamano visitatori qualificati, più propensi, dunque a diventare clienti.
Le long tail nella SEO sono grandi alleate per migliorare il posizionamento nelle SERP. Tutto ciò che devi fare per approfittare dei loro vantaggi è registrarti come inserzionista su Publisuites e includerle nei tuoi ordini.
Potenziare il posizionamento organico dei tuoi guest post, dei tuoi contenuti, dei tuoi comunicati stampa o dei tuoi tweet non è mai stato così facile e veloce.
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