Cos’è una strategia SEO Off Page?

tetogoit
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Si potrebbe scrivere un libro da mille pagine sulla Strategia Off Page da adottare per spingere e rendere visibile il sito web di una start up, di una azienda e via discorrendo. Attualmente molte start up procedono in maniera autonoma, – per risparmiare nel budget -, altre invece si appoggiano sempre ad agenzie marketing e esperti di settore. L’ideale sarebbe quello di creare un gruppo di lavoro misto per ottimizzare i risultati della Strategia Off Page e migliorare la conoscenza, la visibilità e la popolarità del brand.

In questa mini-guida di Mai Dire Startup cercherò di fornirvi degli appunti utili per pianificare una strategia efficace, da applicare nel tempo al vostro progetto aziendale.

DEFINIZIONE STRATEGIA SEO OFF PAGE

Prima di tutto partiamo dalla definizione. Le strategie SEO Off Page sono quelle che si mettono in pratica al di fuori del nostro sito web, e sono finalizzate ad incrementare la visibilità, la popolarità o la rilevanza dello stesso.

A COSA SERVONO LE STRATEGIE SEO OFF PAGE

Risposta banale, ovvero a rendere un sito autorevole agli occhi dei motori di ricerca.

Come vi abbiamo spiegato in questa guida completa sulle strategie SEO, uno dei fattori che Google considera fondamentale per posizionare un sito è la sua autorevolezza. Più autorevole è il nostro sito, più semplice sarà posizionarlo sui motori di ricerca (purché abbiamo svolto correttamente il nostro lavoro negli ambiti SEO On Page e Technical SEO).

L’autorevolezza di un sito è direttamente proporzionale a quanto si parla del relativo brand, dei suoi prodotti e dei suoi servizi su internet.

COME DIVENTARE UNA FONTE AUTOREVOLE

Per diventare una fonte autorevole ci sono molte fasi da rispettare.

La più importante è quella di pianificare e realizzare una campagna di link building efficace, tema che potete approfondire a questo link. In parole povere, dovete acquisire con regolarità dei backlink da siti autorevoli: l’acquisizione può essere di tipo naturale (PR) o artificiale (Articolo Redazionale), dipende dalle tecniche usate.

Ma ciò significa quindi che non si può posizionare e rendere visibile un sito di una start up senza acquistare dei link? Certo che no, è ovviamente possibile. Impiegherete però molto più tempo, sforzo e lavoro nell’ottimizzazione.

Personalmente, vi consiglio sempre di acquistare un paio di link quando pubblicate una guida rilevante su un prodotto, in quanto rende più veloce il processo di indicizzazione sui motori di ricerca”.

TUTTE LE FASI DI UNA BUONA STRATEGIA SEO OFF PAGE

Una buona strategia SEO Off Page deve includere tutte queste fasi, che sono fondamentali per inviare a Google e agli altri motori di ricerca dei segnali sulla qualità dei nostri prodotti, servizi, contenuti, etc.

Content Marketing (uno dei punti di forza della nostra agenzia).
Acquisto articoli redazionali su siti autorevoli. Promozione sui social network: quello dei social media è un segnale SEO che spesso viene sottovalutato.
Promozione sui social network: quello dei social media è un segnale SEO che spesso viene sottovalutato. Inoltre, Facebook Ads sta diventando uno strumento chiave per promuovere il vostro brand, ottenere dei lead e delle vendite.
Realizzare dei podcast da diffondere su Spotify, Youtube e su altri canali. I podcast possono essere anche utilizzati come materiale utile per i social network.
Influencer Marketing: appoggiarsi ad influencer, – non serve Chiara Ferragni – per rendere ancora più virali i vostri prodotti e servizi. I mini-influencer sono le figure più adatte, in quanto la percezione degli utenti è differente rispetto alle markette dei mega-influencer.
Organizzazione di Eventi
Partecipare a forum attinenti alla nostra materia.

Tutte queste azioni consentiranno ad una start up e a qualsiasi azienda di incrementare l’autorevolezza del proprio sito web, ad essere più rilevanti su Google e di conseguenza ad aumentare il traffico organico. Con il traffico organico si ottengono lead, vendite e proposte di acquisizione, non sottovalutate mai questo aspetto.


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